E'stato pubblicato e diffuso
il piano ittico provinciale 2008-2013 e con nostro grande stupore e
rammarico abbiamo notato che, con un colpo di spugna, sono stati
cancellati in un solo colpo il No-Kill sul Torrente Presale e la
sottostante Zona Regolamentata che si estendeva a valle sul Fiume
Marecchia fino al confine provinciale.
Cancellate anche la zona di
divieto di pesca nel Fosso di Piscina Nera e niente pò-pò di meno la
Zona di Protezione del Torrente Fossone, presente da più di dieci
anni ed istituita dietro esplicita richiesta del nostro club. Facciamo
presente che nell'anno 2007 dietro nostro incarico è stata condotta, dal
Dott. Gibertoni, noto ittiologo di fama internazionale, un'indagine
scientifica che ha accertato la presenza di una popolazione di salmonidi
ben strutturata nelle varie classi di età, costituite da individui
appartenenti a diversi ceppi di provenienza.
Il Dott.
Gibertoni dichiara testualmente: "alcuni esemplari mostrano un fenotipo
verosimilmente appartenente a ceppi danubiani tipici delle originali trote
prodotte sino alla fine degli anni ’80 dall’impianto ittiogenico della SVA
di Pievepelago (MO), pertanto degni di tutela; numerosi sono gli individui
di classe d’età 1+ frutto della riproduzione naturale degli adulti
presenti".
Istituita invece una
inutilissima zona di divieto che va, per il Torrente Presale nel tratto
compreso fra la confluenza con il f.Vignacci, a monte, fino alla
confluenza con il T.Fiumicello, a valle...e per il Presalino nel tratto
compreso fra la confluenza con il fosso di Case Risecco, a monte, fino
alla sua immissione sul T. Presale...Praticamente si ricomprende tutto
l'ex No-Kill, ad esclusione dell'Ex Settore A.
Così in quattro e quattr'otto
sono stati buttati alle ortiche 14 anni di passione e sacrifici...alla
faccia della tutela del patrimonio ittico ed ambientale...in barba anche
alle regole del buon andamento della Pubblica Amministrazione.
Il tutto è avvenuto con la
prepotenza tipica di chi il potere lo esercita senza tener conto del
dovere verso i cittadini tutti, in questo caso i pescatori, di essere
informati e partecipare alla stesura delle regole in maniera condivisa o
perlomeno concertata. In definitiva nessuno si è degnato di informare la
nostra Associazione, che per anni ha gestito GRATIS il No-Kill per conto
della Provincia di Arezzo e che tutt'oggi è viva e attiva nella
salvaguardia del patrimonio ittico e ambientale, di un tale gravissimo e,
a nostro avviso, scellerato piano ittico che prevede la cancellazione di
No-Kill e Zona Regolamentata.
Per altro nessuno a tutt'oggi
ha pensato di togliere le tabelle preesistenti e di operare una campagna
d'informazione...NULLA DI NULLA....!!!
Ecco il link ove reperire le
informazioni sopra enunciate:
http://www.provincia.arezzo.it/cacciapesca/data/_store/DOCFILE81[1].pdf
Con rammarico e
rassegnazione...
Il Presidente
Tomas Santolini